VISIONI DELLO STRETTO

In realtà l’esecutore di un disegno diventa spesso il mezzo di cui si serve il luogo per annunciarsi sotto aspetti semplici e inediti. Alla fine i luoghi, che uno considerava conosciuti, perché esperiti a lungo e ormai senza sorprese, sono diventati come nuovi, pieni di interrogativi, di curiosità e di aspetti inediti.

M. MANGANARO, Appendice alle Cronache dal territorio. Alluvioni e frane. Ritrovare da vicino i Luoghi perduti, 2014

ARCHITETTURA

Spesso ad un disegnatore capita di essere catturato da una struttura architettonica o urbana fortemente espressiva e di diventare quasi automaticamente uno strumento o un veicolo per il suo manifestarsi. Comunque resta sempre qualcosa che non si riesce a comunicare del tutto…

M. MANGANARO, La Rocca e il Borgo. Interpretazioni di Paternò, 2002

NATURA

La natura è il laboratorio dove si ottengono i primi risultati sperimentali per verificare le idee. In momenti di sovrapposizione fra il reale e il nostro immaginario si possono verificare occasioni eccezionali di scoperte; allora, oggetti che facevano parte di un modello consolidato, si trasformano in elementi per una nuova interpretazione della realtà.

M. MANGANARO, Alla ricerca di un solido, 2012

CITTA' E PAESAGGIO

I centri storici appollaiati su colline e promontori, tutt’uno con l’aspra natura rocciosa, sembrano emergere da un territorio ondulato e mosso, come un mare pietrificato … Isole come grandi bastimenti, che solcano il mare interno delle colline; un mare che non le divide ma le unisce con le innumerevoli rotte, punti di riferimento e segnali individuabili dalla punta della grafite che scivola sul foglio.

M. MANGANARO, Isole nell’Isola. Enna, Piazza Armerina, Nicosia, Randazzo : le tappe principali del viaggio di Walter Leopold nei disegni di Mario Manganaro, 1998

ARTE

Quando si disegna non sempre si ha un obiettivo preciso e quando il disegno è laborioso si hanno a volte dei ripensamenti; non sempre si riesce a esprimere in uno schizzo la semplicità di un’idea, così come a volte si capisce l’impotenza espressiva di fronte ad improvvise immagini epifaniche.

M. MANGANARO, Apparizioni di città, 2000

VIDEO

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